La Settimana Animistica episodio 33

Ed eccoci di nuovo con la Settimana Animistica, una rubrica che...è una rubrica ma in Japponico. 

Pronti? Si? No? Forse? Ok, si va. 

Continua il match tra Nabae e Maruo in Baby Steps. Sia pure con qualche difficoltà, Maruo riesce a portare a casa il primo set per 6-4, soprattutto grazie alla partenza a razzo dell'episodio precedente. Tuttavia la situazione cambia rapidamente nel secondo: Nabae ricorda gli insegnamenti ricevuti e sfrutta le emozioni contro il suo avversario riuscendo a vincere per 6-2. Maruo capisce che l'unica maniera per riuscire a vincere è entrare nella Zone e comincia a ragionare su come riuscirci finchè ricorda che,nei casi in cui è stato in quello stato di grazia, lo è sempre stato inconsciamente. I giocatori professionisti - cui il nostro protagonista mira - riescono ad attivarla volontariamente pur trattandosi di qualcosa si inconscio: scatta la confusione in Maruo che nel frattempo perde il set. Riparte però deciso a dar battaglia in quello decisivo. Intanto Nabae viene addirittura detto essere il n.1 dell'intero suo japponico e che il suo è un tennis semplice che consiste nell'essere sempre lo stretto necessario a livello superiore all'avversario. 

Sempre sulla falsariga del film Dragon Ball Super. Prove di Super Sayan God per Goku con la compiacenza di Beerus. Onda energetica, qualche colpo - incluso un colpo d'incontro da parte del Dio della Distruzione che fa molto Rocky Joe - e un bel coppino sulla testa di Beerus giusto per rendergli quello ricevuto sul pianeta di Re Kaioh. Il quale subisce una bella ramanzina dai Kaioshin; intanto Bulma utilizza un mezzo vagamente ricordante quello di Mazinga Z - no, vedere pure la partenza - per andare a vedere quello che combina Goku, venendo peraltro rispedita sulla superficie del mare dalla prima onda scagliata da Beerus; Whis se la gode col cibo invitando al suo pranzo pure la banda di Pilaf. Unica informazione veramente interessante è il fatto che i normali esseri umani non possono percepire il Ki degli Dei. E dalla prossima puntata si fa sul serio: Goku non aveva ancora utilizzato appieno il potere del SSJ God.

Puntata davvero molto interessante quella di Ushio e Tora. Mentre se la stanno viaggiando in bus - per la contentezza dello yokai - i protagonisti vengono attaccati da un numero grandissimo di Yokai. Sono costretti a separarsi e Tora incontra un vecchio compagno di battaglia - Hitotsuki - mentre Ushio incontra un Kappa. Entrambi i dialoghi sono pregni di rivelazioni. Mille anni prima circa arrivo da Tung - Cina - uno Yokai chiamato Hakumen sotto forma di una donna con lo scopo di uccidere tutti gli Yokai ma mantenere in vita tutti gli umani. Gli yokai del Giappone - inclusi Hitotsuki e Tora, pure lui proveniente dalla Cina e il cui nome originale è Azafuse - si coalizzarono contro la minaccia: nonostante Hakumen fosse cosi' forte da controllare il cielo e la terra, scappò quando la sua vera identità venne vista da un umano, promettendo di recuperare le energie e di tornare. Tora se ne disinteressò; gli altri Yokai continuarono a cercarlo per finirlo prima che potesse essere di nuovo una minaccia. Lo scoprirono ma non poterono nulla contro di lui in quanto protetto da una barriera eretta - a quanto pare - da una antenata della madre di Ushio. Il motivo per cui gli Yokai vogliono uccidere il protagonista è proprio sua madre - che dovrebbe essere la delegata - dunque; la quale si troverebbe ad Asahikawa in Hokkaido, meta dello stesso Ushio. L'interà realtà è divisa in due parti contrapposte: lo Ying - il bene, rappresentato dagli umani - e lo Yang - il male, rappresentato dagli Yokai il cui scopo sarebbe spostarsi di paese in paese e distruggere. Nella puntata vediamo anche i due Yokai - ratto - che stanno dalla parte di Ushio e uccidono alcuni altri Yokai che lo stavano cercando - e Saya e protettrice - viste qualche puntata fa - che arrivano in auto sulla scena dell'incidente. 

Buona penultima puntata in Rokka. Adlet è costretto a scappare dall'assalto congiunto di Maura, Goldov e una impazzita Nashetania; non basta la protezione di Flamie. Alla fine, mentre Nashetania e Goldov lo stanno per uccidere, sopraggiungono Hans e Chamot: questo prova che la storiella raccontata da Maura - che diceva che Adlet aveva ucciso Hans - era falsa e basta a far rinsavire la principessa e a fermare Goldov. Adlet - grazie al potere della scienza che, contrapposto a quello delle Sante, è nulla ma gli permette di ricostruire la situazione - può cosi' raccontare delle sue scoperte. Quando erano giunti in prossimità del tempio faceva molto caldo; questo in quanto il Settimo aveva ricattato la Santa del Sole. Appena gli eroi aprono la porta del Tempio, viene uccisa tale Santa e di colpo il calore si dissolve: questo comporta rapido raffreddamento e la nebbia - che non è una barriera. La barriera sarebbe stata attivata esattamente in quel momento. La prova decisiva consiste nel ritrovare il corpo della Santa del Sole esattamente dove Adlet indica. Rimane a questo punto la domanda da cui siamo partiti: chi è il settimo? Adlet lo svelerà nella prossima punta. I tuoi 10 centesimi li scommetti su: Maura - il cui volere a tutti i costi incriminare Adlet e ammettere solo davanti all'assoluta impossibilità di continuare a portare avanti la propria tesi di aver sbagliato paiono sospetti -; Chamot - sempre insospettabile ma innegabilmente la meno sotto riflettori; nessuno di quei sette. 

Gran recupero della Seido in Ace No Diamond. Grazie al contributo al solito determinante del loro osservatore Nabe, sanno che quando Go lancia una veloce esterna tutta la difesa si sposta verso destra. Sfruttando questa preziosa informazione, nella parte alta del sesto inning la Seido riesce a portare a casa due punti che permettono di ribaltare la situazione. Tuttavia, in occasione dell'ultimo lancio, la Oya li sorprende fingendo lo spostamento a destra della difesa con un lancio interno di Go: come dice Miyuki ci hanno messo poco a capire il tutto. Parte bassa del sesto e Sawamura fa subito fuori il primo battitore. Intanto però i pitcher della Oya hanno capito che la maniera migliore per impattare le palle veloci del protagonista è quella di stare più in avanti nel box di battuta e di girare in anticipo, evitando cosi' chela palla compia degli strani giri. Riescono cosi a piazzare due uomini in base e Miyuki è costretto a chiedere li tempo per riorganizzare le cose sul monte di lancio: chiede a Sawamura palle più basse e se possibile il change up la cui mancata esecuzione aveva praticamente assegnato due punti all'avversario nel primo inning. 

Finisce dopo sole 11 puntate Ranpo Kitan. Putiferio i apertura di puntata con Namikoshi che raduna una serie di persone insoddisfatte e pronte a gettarsi dalla cima di un palazzo e, in diretta televisiva, le fa buttare una dopo l'altra a intervalli di 5 minuti. Il solo Akechi, col suo arrivo, potrà fermarli; se provassero ad intervenire infatti le forze dell'ordine, tutti si getterebbero in contemporanea. Il gesto estremo di Namikoshi crea molto proseliti, molti dei quali cercano di fermare Akechi che viene aiutato sia dall'uomo col sacchetto in testa che si spaccia per lui, sia dai fratelli di Lucertola Nera, sia da Hashiba che lo conducein moto. Alfine giunge al palazzo e ha modo di parlare con Namikoshi e con un Kobayashi che per il semplice fatto di essere annoiato ha sposato il piano di Venti Facce e accetta di buon grado di gettarsi assieme a lui. Proprio quando lo fanno però intervengono al salvataggio Akechi - per Namikoshi - e Hashiba - per Kobayashi. Il secondo predica sull'importanza dell'amico; il primo invece parla del fatto che lui può riscrivere un equazione quando vuole e che una formula che per essere verificata richiede la morte dell'autore è sbagliata. Namikoshi finisce per accettare la spiegazione ma decide di lasciarsi cadere comunque in quanto in questa maniera sarebbe più considerato dall'amico. Sei mesi dopo, tutto sembra essere dimenticato e Kobayashi ammette che non credeva fosse importante essere vivi o morti ma che perlomeno ora si sta divertendo. Squilla il telefono e lui chiede ansioso se vi sia un nuovo caso. 

Concludi con Fairy Tail. Che al momento vive degli scontri tra i vari membri della gilda contro i Cancelli di Tartaros con ospiti speciali Sting e Rogue - che affrontano Mard Geer, non proprio l'ultimo degli ultimi - e Minerva - che aiuta Erza nel tentativo di trovare la sala di controllo e riconosce immediatamente uno dei nemici nel fungo di Happy che strappa senza alcun problema - di Sabertooth. Pronosticata ampiamente la rivelazione di Silver - padre di Grey - ma abbastanza inaspettata l'altra per cui si tratterebbe di Deliora - demone che aveva distrutto il villaggio del mago del ghiaccio e ucciso i suoi genitori - che ha preso in prestito il corpo dello stesso; e che non avrà pace finchè tutti i discepoli di Ur non saranno sterminati. Lucy vorrebbe intervenire ma, viste le sue condizioni, Natsu le dice di riposare che tutto è sotto controllo; tranne il fatto che esistono all'incirca altre 3000 Face pronte ad azionarsi ed eliminare la magia dal continente. Si mette abbastanza male...

E' tutto per questa settimana!