Come ogni fine settimana eccoci con la Settimana Animistica, l'unica rubrica che riassume in maniera veloce - quanto Ken Falco - il meglio della produzione Jappo-animistica settimanale.
Pronti a sbandare sulle curve dell'autodromo evitando le buche più dure con motocicletta 10 hp?
Si va.
Termina la stagione in Rokka. Eri rimasto con un bel cliffhanger nella puntata precedente chè Adlet stava per dire chi era il settimo. In realtà continuano ragionamenti vari e alla fine si scopre che l'ìmpostore è la coniglia nonchè santa delle lame Nachetania. La quale, puccia come era, aveva cercato di circuire Adlet e aveva poco apprezzato l'amore di Goldov nei suoi confronti considerandolo come debolezza; il fatto è che lei ama indistintamente sia uomini che demoni - buongustaia, chettedevodi' - ed è convinta di poter trovare un modo per negoziare col Re Demone al fine di trovare una soluzione che soddisfi entrambi: doveva perciò liberarsi degli eroi che invece - cattivoni -vogliono far fuori il Re Demone stesso. Giusto per coincidenza centocinquantamila - pochi secondo lei - umani andranno sacrificati per raggiungere questo obiettivo; il che fa leggermente incazzare Adlet che intima a Flamie di ucciderla. Ma la coniglia si dissolve come se fosse fatta di qualche liquido - magia demoniaca di alto rango secondo il protagonista - e la sua voce rieccheggia nella foresta dicendo ai guerrieri che si rincontreranno. Appare nel frattempo un nuovo guerriero: la Santa del Sangue, la quale da quel che si intuisce dovrebbe avere dei poteri curativi. Siamo di nuovo in sette e l'ultima arrivata mostra il suo tatuaggio; c'è ancora quindi un altro impostore - del resto in qualche puntata precedente si era detto dell'alleanza del settimo con un ottavo - che bisognerà scoprire. Stavolta però mentre ci si incammina verso il regno dei Demoni.
Continua la partita contro l'Oya in Ace of Diamond. Mentre Sawamura stupisce sul monte di lancio, tirando fuori la famosa change up che nel primo Inning gli era costata praticamente 2 punti a favore del'avversario ed eliminando i due migliori battitori della Oya, anche i battitori Seido fanno ampiamente il loro dovere, in particolare Kominato che spara un fuori campo. Da li' è tutta discesa: finisce 6-2 per i protagonisti con Sawamura che lancia quindi per tutto il match e per la disperazione di Go che deve ammettere di non essere stato abbastanza bravo. Anche il nuovo coach della Seido è costretto a rivedere alcuni suoi giudizi su Sawamura e Kominato - al quale aveva detto che difettava della forza necessaria per usare una mazza di legno e questo gli batte il fuoricampo. Appare anche un altro misterioso anziano signore che sembra essere allenatore della prossima avversaria - Seinen - con le sue considerazioni sui miglioramenti notevoli della Seido e la bravura del suo allenatore Takaoka. Avanti con la semifinale dunque.
Termina a quanto sembra anche quell'ottimo spokon chiamato Baby Steps. Lo fa con l'epilogo del torneo del Kanto Junior che vede Maruo dar battaglia al numero 1 giapponese Nabae e cedere solo al terzo set per 7-5, Araya prevalere su quest'ultimo in finale - sempre 7-5 al terzo set - e Natsu stravincere la finale femminile per 6-2 6-2 e completare il torneo senza aver perso neppure un set. Nella chiusura di stagione Maruo ricorda brevemente Alex - che ha conosciuto in Florida e che è salito tra i primi 500 al mondo -, Takuma - che ha vinto tre incontri di fila nella sua prima apparizione in un torneo internazionale - e Ike che è arrivato a giocare contro il n. 1 del mondo: si domanda cosa potrà lui fare in mezzo a queste persone eccezionali e si risponde che lui proseguirà passo dopo passo. Ricorda ovviamente anche la sua fidanzata Natsu che c'è sempre stata per darle forza. Bel finale, in attesa della prossima stagione per un anime sportivo assolutamente ottimo.
Torna dopo una settimana di pausa anche World Trigger, riprendendo nello scontro tra Tamakoma -2 , Suzunari e Nasu. Alla fine Kouga prende di sorpresa il fortissimo Ko, costringendolo a combattere sotto acqua grazie a Chika che fa fuori un altra parte del ponte. Altro punto per la Tamakoma, dunque. Intanto sulla riva occidentale Nasu col suo Tomahawk con proiettili compositi, riesce a centrare il secondo della squadra Suzunari e a ferire a due arti il capitano della stessa; Mikumo - oh, qui è tradotto cosi', è il quattrocchi protagonista - fa sparare ancora Chika la fine di allagare gli argini e quindi impedire la piena mobilità degli avversari. In chiusura vediamo Nasu sparare la sua arma contro Suzunari il quale tuttavia resiste dicendo che lei non è nulla in confronto al Neighbor che ha affrontato in precedenza e Mikumo dire che ora tocca a lui fare punti per la squadra.
Continua la caccia ad Ushio da parte degli yokai di Toono in Ushio e Tora. Dopo essersi rifocillato presso un villaggio grazie a del pane con la crema gentilmente donato da una donna ed un vecchietto - che si rivelerà essere poi Osa -, Ushio ingaggia lotta contro un numero impressionante di Yokai che cerca di condurre fuori dal villaggio al fine di evitare vittime inutili. Lo appoggiano i Kamaitachi ma l'arrivo di Hitotsuki fa andare le cose per il verso sbagliato; dopo essere stato indeciso Tora interviene e salva tutti portandoli in un luogo lontano. Ushio si ritrova improvvisamente però nel Mayohiga, il tempio dove si trova il capo degli Yokai delle montagne, Osa; parla con lui - grazie all'intercessione della Zakishi Warashi -, viene a conoscenza del nome di sua madre - Sumako Hizaki - che sarebbe poi la terza protettrice con la sua barriera del temibile Hakumen - bestia a nove code, Naruto hai per caso scopiazzato? -. I due vengono a patti: Ushio andrà ad interrogare la madre sui motivi che la spingono a proteggere Hakumen, gli Yokai di Toono cesseranno di attaccarlo. Hitotsuki non è molto d'accordo è si scontra con Tora che lo riporta a più miti consigli evitando però di ucciderlo e dicendo che non vuole più essere chiamato Nagatobimaru ma appunto Tora.
Continuano le botte da orbi in Fairy Tail. La puntata è in particolare incentrata sullo scontro Silver - Gray. Veniamo a scoprire che Silver è in realtà un Devil Slayer - cioè dotato della capacità di uccidere i demoni - ed è stato ammesso alla gilda dallo stesso Re dell'Inferno. Mette alle strette Grey, conosce la magia che lo rende completamente invulnerabile dal ghiaccio; Grey allora crea dei cannoni di ghiaccio con cui lanciare delle pietre, Silver congela tutto l'ambiente circostante, Grey usa quel ghiaccio per controllarlo a piacere come aveva fatto nel villaggio del Sole ma l'avversario resiste. Non resta che provare la stessa mossa che consenti' ad Ur di sigillare per 10 anni Deliora: l'Iced Shield, la cui esecuzione costa la vita al mago. Alla fine Grey però non vuole dare il dispiacere della sua morte ai compagni di gilda e comunque Silver l'avrebbe respinta; conclude lo scontro utilizzando delle palle di cannone con cui fora il corpo del Devil Slayer. Cui poi chiede se lui non fosse realmente suo padre e non Deliora, cosa assai probabile. Nel frattempo Natsu, Juvia e Gajel sono impegnati e in difficoltà contro gli altri cancelli infernali; Lucy si sta riprendendo; i gattini vengono raggiunti da Minerva ed Erza ed intimano al fungo/Franmalth di portali alla stanza dei bottoni; Wendy e Charle, infine, chiedono a Doranbolt di realizzare una connessione con la città e meditano di usare il potere del mago leggendario Warren per poter collegare tutte le gilde al fine di distruggere tutti i Face.
Prosegue Dragon Ball Super sempre sulla falsariga del film. Beerus cerca di indurre Goku a padroneggiare appieno il potere del SSJ God e ci gioca un po'. Nonostante dichiarino che è ora di cominciare a fare su serio, Beerus rimane piuttosto insoddisfatto dicendo che il SSJ God gli fa venire da dormire. Pertanto lo picchia come un punching ball di carta velina e lo fa prima schiantare su un'isola, poi lo porta fuori dell'atmosfera - notevoli capacità calcistiche del Dio della Distruzione che prima palleggia di testa con Goku, poi mostra con una sfera di energia una capacità di palleggio che nemmeno Maradona quando ancora non sniffava coca - e infine lo costringe a respingere una serie di attacchi energetici volti a distruggere il pianeta - ovviamente Goku risponde di Kamehameha. Alla fine lo trafigge nel basso ventre; Goku precipita in mare, poi per qualche motivo la ferità si rimargina mentre sta rimuginando una serie di cose senza senso sulla sua eccitazione e sulla sua volontà di combattere e infine raggiunge di nuovo Beerus dicendo che non conosceva ancora tutti i poteri del SSJ God e ottenendo la promessa che il Dio della Distruzione combatta a pieni poteri.
Si conclude anche Soul of Gold con i cavalieri d'oro che affrontano uniti Loki. Dopo che una serie di attacchi a coppie non sortisce alcun effetto, la Dea Atena - che nel frattempo , è bene ricordarlo, si trova in una brocca nell'Elisio - manda dei petali insanguinati: il tocco col sangue della dea risveglia le armature divine. Parte la corsa verso lo spazio con Loki inseguito dai Gold, i quali stavolta riescono non solo a scalfirlo ma addirittura a sconfiggere la lancia Gugnir grazie la colpo finale di Aiolia. Asgard torna ad essere il paese dei ghiacci; i Gold hanno finito il tempo a disposizione sulla Terra - con Lithia che piange per la scomparsa di Aioilia -, il Dio Nettuno offre il suo aiuto per inviare le armature d'oro ai bronzini nell'Elisio. Infine, Lithia tramanda la leggenda dei nobili 12 cavalieri che salvarono Asgard.
E' tutto per questa settimana!
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