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domenica 29 novembre 2015

La Settimana Animistica Ep. 43



Anche questa Domenica puntuale come un treno italiano in ritardo e in anticipo come un treno giapponese in ritardo - ecco la differenza tra Italia e Japponia in pochissime parole - arriva la Settimana Animistica, una rubrica che riassume quanto di meglio la scena con gli occhi a mandorla dell'Estremo Est - sempre che non siate della Polinesia - ha propinato negli ultimi 7 giorni. 

Bando alla ciance e ciancio alle bande, maestro musica. 


Completata la parte relativa al film "La Battaglia degli Dei", inizia quella del film "La Rinascita di Freezer" in Dragon Ball Super. Esattamente la stessa trama con rinascita di Freezer, arrivo di Jaco ad avvisare i terrestri e apparizione di Crilin che si fa rapare la testa a zero da C18 come i bei tempi e si incontra con i Guerrieri Z - Piccolo, il Genio, Tenshian e Gohan - mentre Freezer sta atterrando e pregusta la sua vendetta. Unico particolare che sembra essere cambiato è il risveglio di Bills - capibile dato che assisterà allo scontro - e il fatto che il Demone del Ghiaccio stavolta lascia Takoma steso a terra per tutta la vita anzichè limitarsi a compiacersi quando Sorbet gli dice che è più in gamba di Dodoria e Zarbon. 




Tuffo nel passato di Tsukki in Haikyuu!! Scopriamo che il fratello era l'asso della propria scuola media Amemaru ed era poi passato alla Karasuno. Li' raccontava a Tsukki di essere ancora l'asso; Tsukki decide di andare a vedere l'ultima partita della prefettura e scopre che in realtà il fratello era addirittura sugli spalti a fare da sostenitore mentre tra i due titolari nella posizione di laterale c'era il piccolo gigante - altezza 1.70 cm-. Questo è il blocco che al momento ha il centrale: se anche dovesse impegnarsi per essere l'asso al Karasuno, comunque prima o poi troverebbe qualcuno di più bravo e sarebbe alla fine tutto inutile. Una prima scossa gliela da l'amico - conosciuto alle medie e poi portato a giocare a pallavolo - Yamaguchi che gli fa capire che non vi è nulla di altro di cui abbiano bisogno se non l'orgoglio; la botta decisiva la dà però Bokuto, capitano del Fukurodani e già alle nazionali come uno dei primi 5 schiacciatori della nazione, che gli dice che alla fine lui si è migliorato soltanto per rabbia nel vedere le sue schiacciate fermate e per assaporare quel momento in cui si è sentito inarrestabile: in più, raggiungendo quel livello, ha cominciato a divertirsi. Ecco che allora Tsukki, sotto gli occhi anche dell'allenatore del Nekoma, per la prima mostra di voler uscire dal guscio e quasi riesce a bloccare lo stesso Bokuto a muro - questi si salva con un pallonetto - ; a questo punto la sfida a Hinata - che lo considera suo rivale e non vuole perdere - è lanciata. Ultima notazione tattica: esistono due tipi di muri, uno per rallentare le schiacciate avversarie e agevolare la ricezione - il muro tipo Soft - e uno per murare e fare punto - il muro tipo Kill -. 



Sawamura riesce a togliersi da una bruttissima situazione in Ace No Diamond. Grazie ad un lancio in prima base - che assomiglia molto ad un bulk ma vabbè son Jappi - riesce ad eliminare un battitore e a completare poi l'inning con altra eliminazione. Il Seido è però totalmente impotente contro Ogawa il quale fa 3/3 dimostrando anche una notevolissima agilità nel servire in prima base all'occorrenza; per la prima volta ha capito l'insegnamento del suo coach e si sta divertendo nel giocare a baseball. Si arriva alla parte alta del nono inning dove solo una prodezza di esterno del Seido - che spara qualcosa di più simile a una supernova che ad una palla da baseball - consentono a Miyuki di portare a termine l'eliminazione decisiva in casa base contro Ogawa stesso il quale, spinto dalla voglia irrefrenabile di vincere, lo travolge in stile carroarmato senza per questo essere comunque penalizzato tranne ramanzina dell'arbitro. La metà bassa lo vede ancora una volta facilmente eliminare i battitori del Seido: si aprono cosi' gli extra innings. 


In Kagewani un ragazzo - Satoru - porta la sua testimonianza su un caso di morte presso il commissariato alla presenza del Sensei Samba. Quattro ragazzi avrebbero visitato un giardino botanico abbandonato e avrebbero trovato una strana creatura che aveva completamente avvizzito tutte le altre piante. Il primo a morire scopre che la creatura è debole alla luce; due ragazzi - lasciati indietro Satoru e altro compagno - si fanno luce a vicenda con delle torce; purtroppo una di esse si esaurisce ed entrambi sono condannati. Samba non crede alla storia; esce per parlare con Satoru e la sua ferita comincia a fargli male; viene fermato da Kimura che dice che porteranno il ragazzo presso il Quartier Generale per analizzarlo; Samba realizza che è la stessa creatura. Kimura conclude che, a differenza di quando hanno ucciso i genitori di Samba, ora sanno mimetizzarsi tra gli esseri umani: ovviamente non dice chi e cosa. 



Altra puntata ricca di rivelazioni in Ushio e Tora. Sedici anni fa uno dei monaci della setta Kohamei, il più capace, Inasa, cominciò a svolgere le sue ricerche al fine di potere affiancare alla Lancia Della Bestia un'altra arma che fosse altrettanto potente; questa idea di partenza degenerò fino a voler creare qualcosa di ancora più potente della stessa Lancia. Si trattava di un'arma - che poi diventerà proprio la falce Elezaar, dal nome del primo studioso del XII secolo che portò avanti le ricerche - e di un essere umano che fosse destinato a brandirla - Materia -. Inasa affrontò ripetuti fallimenti fin quando sopraggiunse una misteriosa donna - Towako - che doveva essere una ricercatrice di creature sintetiche; grazie ad essa fu in grado di realizzare il suo sogno anche se completamente terrorizzato dai metodi che implicavano rubare un bambino e trattarlo come cavia da laboratorio fino a creare Materia ovvero...Kirio. La stessa Towako disse al monaco che, qualora la Lancia della Bestia non fosse bastata, sarebbe stato necessario rubarla alla setta e distruggerla - si può fare calandola in una colata di mercurio d cemento fusi dopo averla imprigionata con una speciale stoffa che la priva dei poteri. Lo stesso Inasa, si ripresentò alla setta Kohamei con Kirio ed immediatamente i monaci addestratori dei canditati alla Lancia della Bestia lo ammisero tra i papabili visto il suo forte potere spirituale. Ecco dunque quello che sta accadendo: alcune puntate or sono Ushio e la sua Lancia si sono dimostrati troppo deboli contro Akuman; pertanto Towako ordina a Kirio di impossessarsene al fine di distruggerla. Il ragazzo vi riesce grazie all'aiuto di 10 monaci della Setta ormai dalla sua parte e alla speciale stoffa di cui si è detto. Al fine di recuperarla si muovono Ushio - che ormai da tutti è ritenuto inutile senza la Lancia - e Hinowa da un lato; Tora - che ha anche un conto da regolare con tal Kuin che sarebbe il capo delle Creature sintetiche sussurranti di cui è popolato l'ex orfanotrofio che costitui' il centro esperimenti di Inasa - e Nagare dall'altro. I quali sono al momento bloccati da una strana creatura - Emeth - guardiano della stanza in cui vogliono entrare. Intanto Kirio sta iniziando, assieme agli adepti, la distruzione della Lancia. 



Rivelazione anche in Fairy Tail. Mentre Lucy e Company devono seguire il consiglio del Master Makarov - cioè tornare alla gilda - e mentre Elfman si sente colpevole per averla distrutta e vuole restare ottenendo il permesso del Master, Doranbolt scopre che Makarov ha anche poteri telepatici. Lo invita ad unirsi a loro in quanto il suo potere - cancellazione della memoria - potrà essere molto utile: il Master vuole infatti utilizzare Lumen Histoire e poi cancellarne il ricordo dalla mente di tutti i membri della gilda. Intanto, per qualche strano sfasamento temporale, siamo ancora allo scontro di Kioyka con Erza ma soprattutto a quello tra Mard Geer Natsu e i Draghi Gemelli da un lato e quello tra Acnologia e Igneel dall'altro. Mard Geer parte di spiegone dicendo che tutti i demoni di Tartaros sono creazioni di Zeref e che a lui vogliono tornare perchè è un comando genetico per loro; Zeref ha infatti raggiunto l'immortalità ma vuole morire e l'unica via è stata quella di creare demoni talmente potenti da poterlo sconfiggere. END è la sua creazione suprema ma, per qualche motivo, è rimasto imprigionato nel libro; il sigillo che su di lui è posto - sempre per qualche motivo non spiegato - non può essere rimosso in un mondo pieno di magia e per questo motivo si cerca l'attivazione di Face e la distruzione di quest'ultima. Quando Mard Geer sta per aver la meglio grazie a una pianta prigione dell'Inferno, subentra Gray che la congela; per lo stupore dei presenti egli ha il potere del Devil Slayer e mette in difficoltà il Re dell'Inferno; quando sta per dare il colpo finale appare però in difesa di quest'ultimo Jiemma - ex Master di Sabertooth - definito come il massimo picco della magia umana ora rinato come demone. Piuttosto forte pure se è vero che Mard lo definisce superiore a tutti i Cancelli di Ade e suo servo; quest'ultima espressione non sta bene a Jiemma che dichiara che prima si libererà degli scocciatori e poi dello stesso Geer. Parte cosi' la lotta tra Sting e Rogue e Jiemma da un lato; dall'altro tocca a Natsu-Gray contro il Re dell'Inferno il quale decide per la prima volta di assurgere alla sua forma eterea. E saranno botte da orbi. 


Grande scontro tra Re Blu e Re Grigio in K-Project. Mentre combattono i due parlano e si scopre che il Re Grigio ha visto la sua vita segnata da un incidente verificatosi sedici anni prima allorchè chiese di cercare di impedire la morte dell'allora Re Rosso: tuttavia il tutto si risolse in tragedia con la morte di almeno 700.000 persone. Da quel momento il suo ideale di società dove tutti potessero vivere felici cambiò radicalmente; trovò tra le rovine un bambino - Nagare - e comincio a fargli da padre adottivo e a sposarne pure la filosofia, ovvero quella di rendere accessibile il potere della Tavola di Dresda a tutti in maniera che possano difendersi di fronte ai pericoli. Il Re Blu è invece dell'avviso che la concessione di questo potere indesiderato porterebbe solo confusione. Alla fine vince però il Re Grigio e la tavola viene rubata. Lo stesso Shiro - che altro non ha fatto se non proteggere Anna durante lo scontro - non se l'aspettava e non sa bene come reagire; Munakata prende piuttosto male la sconfitta e viene fronteggiato dal terzo in comando dei Blu - Fushimi - alle accuse del quale risponde che se ne può andare, tanto lui è abituato ad essere un traditore; infatti a fine puntata lo si vede pensare ad entrare in Jungle. 



Continua la missione antinobili in Owari No Serap. I nostri eroi raggiungono infatti il municipio e Guren indica quali devono essere le priorità: innanzitutto cercare di salvare la pelle, quindi in secondo luogo cercare di salvare più prigionieri possibili dalle croci sulle quali i vampiri li hanno appesi. Tempo totale per l'operazione: 5 minuti. Cosi, mentre le squadre rimaste cercano di portare avanti il piano e dopo che una freccia scagliata dal cecchino Yoishi viene senza alcuna difficoltà fermata dal tredicesimo progenitore Crowley anche se colto di sorpresa, Guren e Shinya affrontano Crowley finendo per dover fuggire. Braccati, sono costretti nuovamente a fronteggiarlo e Guren viene ferito a morte ordinando al compagno di scappare e assumere il comando della missione; in quel momento appare Yu il cui colpo di spada viene facilmente arrestato e che sta per subire il contrattacco quando la puntata finisce. Altri punti notevoli: la missione in corso rappresenterebbe solo un diversivo per permettere ad altri umani di portare il vero attacco; vediamo l'arma utilizzata da Chess - una delle sottoposte di Crowley -: una frusta. 


Concludi con One Punch Man. Parte l'attacco alla Terra emersa della razza degli Abissali. La prima minaccia - una sorta di polpo con tante braccia - viene scongiurata alla sua maniera da Saitama che cosi' sale al secondo posto del Rank C. L'invasione però continua e viene in parte rallentata dall'undicesimo classificato della Classe A, Stinger, che utilizza come arma una sorta di strana lancia - stranamente somigliante alla Lancia della Bestia di Ushio e Tora - fino a che non sopraggiunge il Re degli Abissali. Costui liquida l'eroe e anche un secondo: Lampo Max, 20esimo di classe A e caratterizzato da calci esplosivi. A quel punto il palcoscenico passa a Pri-Pri-Prisoner, ergastolano ed eroe di Classe S; all'inizio combatte quasi alla pari grazie all'utilizzo del 50% della sua forza - fa molto Toguro Minore di Yu Yu Hakusho - ma poi è costretto a sfoggiare il 100% della sua forza e il suo Angel Style che consiste nel denudarsi - con trasformazione modello Sailor Moon - e utilizzare un colpo che sembra il volo di Sauzer di Ken il Guerriero con raffica di pugni annessa. Purtroppo per lui viene annientato dalla forza del Re degli Abissali il quale a quel punto si confronta con Sonic il Ninja che era fuggito dalla stessa prigione di Pri Pri Prisoner. All'inizio ancora una volta sembra aver la meglio Sonic grazie soprattutto alla sua velocità: tuttavia le cose cambiano quando comincia a piovere e il Re supera lo stato di disidratazione in cui si era trovato e si trasforma divenendo molto più potente e veloce; a Sonic non resta che la fuga. Mentre Spatent Rider e Saitama cercano di raggiungere il luogo dei tumulti, il Re si dirige verso un rifugio collettivo: distrugge il muro e non viene certo fermato da tre eroi li incontrati - All Black Man di Classe C, il 38 esimo di Classe A, più altri due che non vengono nemmeno introdotti - finchè non arriva Genos. Nel frattempo sta per arrivare anche Saitama... 


E' tutto per questa settimana!


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