E anche questa settimana siamo pronti con la settimana animistica, una rubrica, una garanzia anche se non sai bene di cosa.
Siamo ormai sul punto della conclusione di molte delle serie che stai seguendo; di alcune forse farai degli approfondimenti. In ogni caso tutte le serie ti sono piaciute per un motivo o per l'altro; quella invernale è stata una buona stagione.
Ok, si va.
Partiresti con Kuroko no Basket, l'ultimo ad uscire ogni settimana e per questo quello che durerà una settimana in più degli altri. Il Seirin sembra aver decisamente cambiato faccia alla partita con Kise che , cosi' come fece Aomine nella puntata precedente, riconosce che le capacità di Taiga sono come quelle della Generazione dei Miracoli. E questo lo fa incazzare: non vuole perdere. Ma intanto finisce in panca chè un piede non a posto gli sta facendo fare una figura barbina come una capra sotto il mento. Sembra il Seirin abbia la partita in pugno: chiude lo stacco in chiusura di secondo quarto e passa avanti in apertura di terzo. Però il capitano del Kaiju - oltre ad essere uno che mazzola Kise per la sua mancanza di rispetto nei confronti dei sempai - è pure un gran bel giocatore, tanto è vero che ferma il Phantom Shot di Kuroko scoprendone il segreto. Il protagonista va allora in panca e gli avversari prendono coraggio. Taiga si carica la squadra sulle spalle ma tutti attendono il ritorno di Kise che ha ancora a disposizione qualche minuto per cercare di usare la sua "copia perfetta"...
Nell'altro spokon della rubrica - Ace No Diamond per i disattenti - siamo nuovamente alla contrapposizione tra Furuya - che cerca disperatamente di trovare la maniera di rimanere sul monte per l'intera partita - e Sawamura - che deve ancora risolvere i suoi problemi con i lanci interni nonostante gli allenamenti mirati. A cui si aggiunge però la contrapposizione di filosofie tra il coach dimissionario Kataoka - che rimprovera i giocatori per essersi fatti prendere dall'impazienza dopo essere finiti sotto di 4 punti causa una primo inning disastroso di Furuya e li manda a correre dopo la partita - e quello subentrante Ochiai - che dichiara al capitano e a Furuya che se ci fosse stato lui l'asso non sarebbe mai stato sostituto e li invita a portare pazienza ancora un po'. Intanto il preside della scuola -di fronte alla rinuncia dell'ex capitano a passare subito tra i professionisti preferendo fare il college - si lascia scappare che dall'anno venturo la scuola avrà una nuova squadra...
In World Trigger Yuma vendica alla grande il protagonista quattrocchi andando a sconfiggere sonoramente un classe A, Midorikawa. Ci gioca un po' come il gatto col topo, facendogli credere di essere la sua facile preda quando in realtà è il contrario; Midorikawa si scusa col protagonista ammettendo però di averle prese sonoramente a sua volta. Si va tutti davanti al gran concilio dei responsabili di Border; si ribadisce che è previsto un attacco massiccio dei Neighbor e si vuole che Yuma riveli quanto sa del loro mondo. Il black trigger di Yuma prende la parola e si dichiara pronto a rivelare tutte le conoscenze che ha accumulato riguardo le nazioni che Yuma e suo padre Yugo hanno visitato a patto che sia garantita la sicurezza di Yuma stesso. Condizioni accettata e il trigger nero annuncia che comincerà a raccontare e...finisce la puntata.
Si tirano le somme in Death Parade e quanto pare il detective - Tatsumi - e lo studente - Shimada hanno in realtà entrambi compiuto la loro vendetta quando erano ancora in vita. Destini intrecciati, visto che Tatsumi, dopo aver ucciso l'assassino della moglie, ha cominciato a diventare il vendicatore in particolare in un caso, quello in cui era coinvolta la sorella di Shimada. Aveva assistito alla violenza dello stalker sulla sorella senza alzare dito per il solo fatto che in questa maniera avrebbe potuto assumere il ruolo di vendicatore. Tuttavia Shimada lo aveva preceduto e, quando il detective era entrato nella casa dello stalker, aveva ucciso pure lui. Il gioco lo vince lo stesso Shimada il quale rimane però completamente accecato dalla rabbia alla scoperta della verità, ovvero che il detective non aveva alzato un dito per aiutare la sorella mentre veniva violentata. Vuole ucciderlo di nuovo - cosa non possibile avverte Decim, che dice invece che è però possibile far provare forti dolori -; lo fa su stimolo del giudice. Nel frattempo però la ragazza affiancataa Decim comincia a cercare di dissuaderlo e a incolpare Decim stesso per la sua maniera di comportarsi, dicendogli che il suo non è un giudizio, cosa che fa rimanere il giudice come uno stoccafisso e apparentemente gli provoca delle fitte al cuore - che non dovrebbe avere. Non si capisce come sia morto Shimada; si può supporre sia finito nel vuoto anzichè nel ciclo della reincarnazione a causa dell'immagine finale ma il tutto non è chiaro.
In Cross Ange Embryo da inizio alla distruzione e ricostruzione del mondo anche se non si capisce bene come. Manca però Ange e , tra una sculacciata e l'altra, il compito di riportarla viene affidato a Salia, la quale pensa invece di ucciderla al fine di catalizzare le attenzioni del biondo solo su di lei. Intanto Embryo perde anche la fiducia di Ersha per non aver voluto resuscitare le bimbe morte in seguito al putiferio della scorsa puntata. Non può portale ne l nuovo mondo che creerà: Ersha si arrende perciò al nemico mostrando come segno di resa...un reggiseno bianco. Ange è disperata all'idea di aver perso Tusk e Momoka al punto da tentare il suicidio; per fortuna non riesce a spararsi in gola, visto che, nel momento di massimo abbattimento, compare Tusk cui finalmente si concede biblicamente parlando. Stabilito che devono combattere per questo mondo anche in nome di Momoka - la quale invece riappare ed è stata salvata da una padella sotto il vestito che ha fermato il proiettile a lei diretto - Ange richiama il Vilkiss e Tusk la seguirà sul mezzo che fu di sua madre. Scopriamo che il grido dei Dragon disturba il flusso di mana liberando dal controllo di Embryo; viene anche detto che per questo motivo i Norma non possono essere da lui controllati - perchè non hanno mana. Peccato che Ange si sia dimostrata già in precedenza una bambolina nelle mani dell'accordatore. Sta per partire lo scontro decisivo tra chi vuole salvare questo mondo e chi lo vuole distruggere e ricreare - formato solo di donne forti e intelligenti, tra l'altro.
Battaglia padre vs figlio in Garo. Dopo che se le sono date un po' appare sotto forma di uccello Gram, capo del centro Cani da Guardia a spiegare il perchè German sta proteggendo apparentemente Mendoza. Costui vorrebbe rompere il sigillo che blocca il demone su cui è costituita la stessa Santa Bard, il quale poi permetterebbe di aprire un portale per far tornare altri orrori. Questo permetterebbe di ridurre il numero degli orrori presente e quindi di salvare molte vite pagando però quelle degli abitanti di Variante. Alfonso non accetta; tuttavia a combattere è Leon che ricorda anche gli insegnamenti del padre secondo cui nessuna vita doveva essere sacrificata. Apparentemente la battaglia viene vinta da German il quale poi si reca da Mendoza; costui gli spiega quale è il suo piano, ovvero liberare il demone, far richiamare gli altri demoni da cui lui trarrebbe forza al fine di rendere Mendoza immortale, qualunque cosa questo possa significare.
Parecchio da dire sulla puntata di Nanatsu No Taizai. In apertura Ban viene sottoposto alla richiesta di un misterioso essere che dovrebbe far parte del clan delle dee - non hai la più pallida idea da dove questo arrivi - e gli viene chiesto di uccidere Meliodas. Nel frattempo sembra tutto risolto: Meliodas a Company raggiungono la stanza dove sono tenuti prigionieri Elizabeth e il Re, Merlin cura il re e vissero tutti felici e contenti. Salvo che Friedericksen - creduto morto - non è ancora finito: attraverso il sangue di demone che ha bevuto e una dozzina di incantesimi dai nomi altisonanti ha infatti fatto trasformare in demoni giganteschi tutti i cavalieri di ultime generazione - trasformazione possibile grazie al rancore verso loro stessi per non essere stati in grado di diventare cavalieri sacri - , resuscitato per la seconda - e ultima volta a suo dire - Helbram e ha conciato pure parecchio male Meliodas e Gilthunder che gli si opponevano. Al fine di salvarli Elizabeth accetta di andare con lui ma chiede a Meliodas di non dimenticare la promessa che le fece - far fuori i cavalieri sacri anche qualora lei fosse morta. Non che il protagonista abbia molto tempo per fermare il rapitore dato che appare Ban che vuole ucciderlo; conclude con la domanda se Meliodas facesse parte del clan dei demoni, cosa che era stata ventilata pure da Friedericksen che aveva chiesto lui perchè ripudiasse la sua razza sentendosi rispondere che lui non gli era paragonabile in quanto mezzo sangue frutto di strano esperimento.
Duello tra Gotou e Shinici - Migi in Kiseiju. Migi pianifica la strategia: separarsi cosi' Shinici lancerà una lancia infuocata per distrarre il nemico e Migi lo colpirà alla testa. Purtroppo non funziona e Gotou resoiste al taglio di Migi; quest'ultima intima a Shinici di andarsene e si sacrifica per lui. Shinici viene cosi' accolto da un'anziana signora, Mitsuyo, che lo tratta come un nipote e con cui spende alcuni giorni. Tuttavia accadono cose strane nel villaggio e il protagonista viene subito sospettato. Alla fine uno degli abitanti viene ucciso da Gotou - un mostro con varie braccia e più di tre occhi - e Shinici capisce che egli gli sta ancora dando la caccia; dopo un discorso dell'anziana che lo invita a fuggire per salvarsi, Shinici decide invece di armarsi di una sorta di accetta - arrugginita per giunta - e di andare a cercare il nemico al fine di non porre in pericolo ulteriormente gli abitanti del villaggio che nel frattempo avevano organizzato un gruppo di cacciatori. Qualcosa sembra dirci che Migi non sia totalmente morta...
Battaglia notturna cruenta in Akatsuki no Yona. Il razzo di segnalazione viene lanciato e Jae Ha e Shin Ha riescono a precipitarsi presso la nave dove sono prigionieri Yona, Yuun e le ragazze mentre gli altri rimangono a prendersi cura delle altre navi. In breve i nostri riescono a sgominare i mercenari nemici e Kum Ji è costretto a fuggire con una barca. Il drago verde non demorde e lo segue ma viene ferito dal nemico che si rivela essere un arciere niente male - oltre a dirci che ha impiegato 20 anni per assumere il potere in Awa e che sta regnando da 10 anni e bla bla bla - cadendo cosi in acqua: mentre viene puntato nuovamente, Yona scocca una freccia che va a colpire il despota nel cuore e a farlo precipitare in acqua. Festa per tutta la notte tra gli abitanti e abbondante uso di liquori; Yona fa una passeggiata, domandosi se sia riuscita in questa maniera a proteggere gli abitanti di Awa e se sia diventata più forte - il tutto immaginando il padre forse perchè lui aveva sempre ripudiato l'uso di qualsiasi arma - e incontra il cugino nuovo re...
Altra battaglia cruenta pure in Tokio Ghoul. Protagonisti il meglio delle colombe da un lato, il meglio dei ghoul dell'Anteiku dall'altro. Il primo scontro a risolversi è quello tra la scimmia demoniaca e una colomba dalla sbuffata tipica e dall'arma più simile ad un lanciarazzi che ad un comune fucile; la vittoria arride alla colomba ma, prima che essa uccida definitivamente il ghoul interviene Kaneki a salvarlo. Stessa cosa che fa poi con Irimi che perde il suo scontro - quasi credendo che morendo per qualcun'altro possa espiare le sue colpe passate - dopo aver dimostrato comunque doti da classe SS. Incredibilmente perde pure il grande capo dell'Anteiku dopo aver combattuto valorosamente contro 5 delle migliori colombe; in questo caso il protagonista non riesce ad arrivare in tempo per salvarlo e questi addirittura sembra morire sognando la moglie a lungo persa nel trapasso. Quando tutti festeggiano la riuscita dell'operazione sul Gufo, appare un altro gufo apparentemente addirittura peggiore di quello prima. Si deve ricominciare a combattere; questo vale anche per Kaneki che incontra Amon.
Concludiamo in bellezza con Fairy Tail che porta a conclusione l'ennesimo filler. Mandati ad indagare l'isola deserta, in protagonisti si trovano a combattere un gigantesco serpente marino. Sembra tutto andare per il meglio e vittoria facile ma ad un certo punto cominciano a perdere le forze a causa del veleno che lo stesso sta spargendo sull'isola. Intanto Lucy, Natsu ed Happy entrano all'interno del castello ove il serpente è avvinghiato e ritrovano una stanza piena di incisioni a muro; Lucy riconosce che si tratta della stesa lingua che ha trovato nelle misteriose tavolette che aveva visto da Yura e, dopo aver fatto un po' di puzzle, riesce a tradurle. Il che permette al protagonista della serie filler, ovvero Kemokemo, di ricordare chi è e quale è il suo scopo. E' il dio delle piante dell'isola che già protesse una civilta umana molto tempo addietro dal veleno sprigionato dall'isola e lo fa di nuovo spargendo un gas verde che lo annulla. Natsu combatte assieme a lui il serpente e vincono; Kemokemo lo saluta inabissandosi con l'isola in quante quello di proteggerla è il suo compito. Lascia un seme di Kemokemo a Natsu che decide di piantarlo.
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