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lunedì 27 aprile 2015

Il Filmone:Zombie Massacre



Si, sei un attimo in fissa con i film che parlano di zombie. Sarà che la scia del successo di The Walking Dead - di cui non hai manco visto una puntata ma hai seguito qualche gameplay sul tubo - ti ha preso; sarà che 3/4 dei videogame che escono ultimamente li contemplano; sarà quel che sarà brindiamo oggi a quel che ha come diceva Tiziana Rivale - premio a chi si ricorda questa canzone. 

Non è che ti fermi ai titoli più famosi: di quelli tutti sono in grado di parlare. No, no: ti vai a far consigliare dei titoli assolutamente sconosciuti - almeno credi, chè qualche pazzo che li ha visti oltre a te ci dovrà pur essere - e te li guardi. E davvero temi che il contagio abbia completamente invaso il tuo corpo perchè per riuscire ad arrivare alla fine devi davvero staccare il cervello altrimenti ti va in corto. 

Dopo questa entusiastica prefazione non ti resta che introdurre l'autentica gemma che è "Zombie Massacre", film del 2011 a firma di tal Uwe Boll. 5 ragioni 5 per cui questo film è contagioso quanto e più del virus T. 


1- L'autore, sceneggiatore, regista, produttore e forse anche il ragazzo che porta il caffè

Uwe Boll. E hai detto davvero tutto. Per i più curiosi si tratta di un ex pugile tedesco - la carriera deve aver lasciato qualche strascico - che nel 1992, non sapendo cosa fare, fonda una casa di produzione cinematografica - la Boll KG, specializzata nella trasposizione in film di videogame. Un successo immediato: viste le proteste dei fans, decide di sfidarli: se avessero raccolto un milione di firme avrebbe interrotto la sua carriera nel mondo della celluloide. Dopo meno di una settimana arrivano 150.000 firme e il furbone ritratta dicendo che aveva scherzato. Potrebbe anche bastare cosi' ma no, lui ha voluto fare di tutto in questo film, compreso recitare. Ed è stato successo immediato. Fa la parte del presidente degli Stati Uniti, comparendo per un totale di circa 3 minuti che entreranno negli annali del cinema per la magistrale interpretazione. 

Devi assolutamente riportare le battute, chè Shakspeare è ormai acqua passata: 
"Carter, ti ricordi di me? Sono il presidente degli Stati Uniti"
"Mi trovo nella mia fattoria in Texas e invece di giocare a golf e magari farmi una escort eh...non faccio altro che pensare a te e alla tua missione: spero che tutto vada bene"
"Nessun giornalista, non voglio un altro servizio della CNN su di me. Sta attento Carter non fallire di nuovo come in Corea o in Vietnam; come tuo padre che quasi perse la seconda guerra mondiale, ricordi? "
"Ok, dimentica questa conversazione...anzi no, spingerò il bottone rosso, manderò tutto all'aria. Ti saluto"
Fantastico. 



2- La trama

Giocate a Resident Evil 1 e la trovate. Davvero. 

Variazioni: il protagonista è un detenuto che accondiscende a prestarsi al piano del Generale Carter alfine di essere liberato dalla prigionia, di veder la sua fedina penale cancellata e di poter riabbracciare la figlia. I compagni di squadra sono dei mercenari stile A-Team che fanno tutto per soldi. Devono far saltare una base militare - centro di ricerche in Romania dove hanno sviluppato un virus zombificante. Ma il generale Carter ha steso una trappola: li manda nella base ma poi li vuole morti. Sarà un survival al fine di scappare, incontrare Carter e aver ragione di lui. 

Apparirà il Tyrant - oh, non si chiamerà cosi ma spunterà fuori dal nulla e cercherà di impedire la fuga all'ultimo - che tireranno giù con bel lanciarazzi - schivato dalla ninja con mossa a rallentatore alla Matrix - e i nostri fuggiranno in elicottero - scena spaventosamente uguale a quella di Resident Evil 1 , salvo fatta peggio. Vedere per credere. 




3- Gli attori

Di solito ti informi perchè gente cosi non è che la trovi tutti i giorni. Questi proprio non li trovi in Internet ad eccezione di lui ma la lista la metti proprio tutta chè se qualcuno vuole ricercare e fornire informazioni ti fa pure felice. 



culturista sotto steroidi dall'età di 16 anni con comparsate mica male comunque in alcune produzioni tra cui anche Daredevil e, udite udite, Star Wars. 

Non puoi assolutamente non scrivere nulla di lei, irlandese jappa esperta di arti marziali e imbattibile nel corpo a corpo



che non parla per buoni 40 minuti ma poi esordisce con una battuta sconvolgente dopo che uno dei compagni d'avventura ha identificato un mezzo per la fuga - un maggiolone marrone vecchi stile; decisamente il tipo d'auto che più facilmente si può incontrare in una base militare in Romania - e ha detto che spera che il proprietario non se ne abbia a male se lo prendono
"Se il proprietario è lui (zombie morto), non credo avrà nulla da ridire"
"Ehi principessa, tu stai parlando! Che sorpresa..."
" I saggi parlano solo al momento giusto"
Infatti ha detto una cosa estremamente intelligente, poche battute ma d'effetto - anche se non sai quale effetto, probabile quello di qualche oppiaceo sull'autore. 

Per non farsi mancare niente hanno pure inserito Sabrina Salerno da giovane (o forse era più semplicemente Daniela Giaccheddu di Non è La Rai)



che porta un interpretazione brillante con un numero di battute pari a 0, prima di suicidarsi con un bel colpo in bocca dopo essere stata morsa a tradimento da un zombie di cui nessuno si era accorto nonostante fossero dentro quel capannone da buoni 15 minuti. 

Basta cosi', dai, è troppo facile. 


4- Le divise militari

No, non sono divise bensi' un misto tra pigiami e camicie hawaiane che la produzione avrà probabilmente comprato in qualche mercatino del bavarese. Al solito, i fatti valgono più di mille parole.



5- Riprese in prima persona

Hai realizzato che ne avresti di cose da aggiungere perchè le perle si sprecano in questo film. Ma hai 5 posizioni solo. E allora non puoi assolutamente mancare le riprese in prima persona. Perchè si', non ci limitiamo a dire che il film è la trasposizione di un videogioco di successo - e parrebbe sia un titolo per l'Amiga ancora del 1989, tal FPS chiamato proprio Zombie Massacre e non Resident Evil - ma proprio lo facciamo capire spingendoci laddove nessun altro regista era mai giunto prima. 


Direi che è tutto anche se davvero ce ne sarebbero molte altre cose da dire ma già ci hai dedicato troppo tempo. Però perle del genere mica le trovi tutti i giorni. Uwe Uber Halles!



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