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mercoledì 1 luglio 2015

In sight: Silent Hill 2006 film vs Silent Hill 1 e 2



Qualche tempo fa hai recensito il film di Silent Hill del 2006 ma non ti sei soffermato sulle analogie e differenze che esso aveva con la saga videoludica. A ben ragione: il tema infatti è parecchio interessante a tuo avviso e merita un degno approfondimento. 

Se poi sarai in grado di fare un approfondimento degno, beh, è tutto da vedere; sicuramente però ci provi. 

Pronti a viaggiare nel limbo dell'Other World? Armatevi che si parte. 


In linea generale la trama è quella o almeno lo sono i punti salienti. Chiaramente l'avventura ricalcata è quella del buon Harry in Silent Hill 1: tuttavia sono presenti notevoli riferimenti all'incubo vissuto da James nel secondo episodio della serie. 

Innanzitutto il protagonista nelle due realizzazioni è diverso: Rose per il film, Harry per il videogame. Pure il nome della bambina non è lo stesso: Sharon per il film, Cheril per il videogame; entrambe sono state adottate e l'incipit è comunque il medesimo: in entrambi i casi la bambina ha degli incubi riguardanti Silent Hill, sente una sorta di richiamo verso quella città. 

Nel caso di Sharon sappiamo pure che ha attacchi di sonnambulismo, una malattia - perchè tale e considerata - che si cerca di curare con la terapia che però non sortisce alcun effetto. Almeno questo è quello che pensa Rose in disaccordo con il marito Chris. Nel videogame non è presente alcun consorte di Harry: nel film invece il buon Chris è decisamente un protagonista, tanto da portare avanti una sua indagine per arrivare a ritrovare moglie e figlia. Comincerà cosi' col vistare la città assieme al poliziotto locale; non ottenendo alcun risultato, inizierà a fare telefonate e si recherà pure presso l'orfanotrofio dove era stata cresciuta Sharon, finendo però per dover tornare a casa con le pive nel sacco di fronte all'ultimatum dato dal poliziotto - o la smetti e lasci che ci pensiamo noi, o ti arresto. La sua vicenda sarà essenziale per aggiungere tasselli alla complicata storia della città che viene peraltro pure citata come città tagliata fuori dal resto del mondo a causa dell'incendio di antracite nel sottosuolo. 

Storia della città che in definitiva è simile in entrambi i casi almeno per certi aspetti. Ruota attorno ad Alessa, bambina considerata una strega e pertanto bruciata viva. Sul suo letto in preda ad atroci sofferenze, sviluppa il suo odio e il suo desiderio di vendetta verso chi le ha fatto del male, creando una dimensione alternativa dove li può sfogare. E' sempre lei a chiamare Sharon - Cheryl verso Silent Hill ed in entrambi i casi la bambina rappresenta decisamente la parte buona di Alessa, separatasi dopo che quest'ultima ha stretto un patto con un'oscura divinità. 

Tanto basta per le similitudini. Nel videogioco le persone che sono alla base della sofferenza di Alessa sono il Dr. Kaufmann - primario dell'ospedale Archemilla - e la madre Dahlia Gillespie. Entrambi membri di una setta oscura, entrambi con la volontà di provocare la resurrezione del Dio Haziel che la setta venera. Al fine di prendersi cura di Alessa coperta di ustioni ma ancora viva in un letto d'ospedale, il Dr. Kaufmann recluta un'avvenente infermiera - Lisa Garland, sotto l'effetto di droghe - che si scoprirà poi essere già morta in una delle scene più toccanti dell'intero videogame. Nel film, invece, Dahlia è costretta a consegnare la figlia ai membri del culto, guidati dall'insegnante Cristabella, che decidono di bruciare Alessa in quanto strega: tuttavia, a seguito di questo, perde la ragione e vaga per Silent Hill senza aver alcuno scopo preciso e non certo quello di far risorgere chissà chi e, soprattutto, con il dolore costante di aver perso la figlia - altro che volerla sacrificare. Il personaggio di Cristabella, cosi' come tutti gli abitanti non sono presenti nel videogame; del pari nessuna menzione per il Dr. Kaufmann. C'è invece Lisa nel film, pur se si vede soltanto verso la fine del film con gli occhi tremendamente mutilati a causa della vendetta di Alessa verso una persona il cui unico torto è stato quello di essere curiosa. 

Altro personaggio presente in entrambe le opere è quello della poliziotta Cybil: tuttavia la sua fine sarà ben diversa. Nel videogame può essere uccisa dallo stesso protagonista in quanto impossessata o può invece arrivare sino alla fine, contribuire in maniera essenziale al salvataggio di Cheril e persino - almeno questo uno di finali lascia intendere - diventare la compagna di Harry. Qui invece si trova nella stessa dimensione in cui si trova Rose, la aiuta cosi' come fa la sua controparte videoludica con Harry, ma finisce bruciata viva da parte della setta. 

Chiaro che, analogie a parte, la trama a questo punto diverge pesantemente: se nel videogame il tema sarà impedire la resurrezione di Haziel e contemporaneamente salvare Cheryl, nel film sarà invece quello di aiutare Alessa a compiere la sua vendetta sia pure se questo sia sempre finalizzato a salvare Sharon che - nascosta un primo tempo da Dahlia ma poi trovato dal culto - sta per essere bruciata viva come strega per il solo fatto di essere identica ad Alessa. 

A livello di luoghi, il film riprende alcuni delle locazioni sicuramente care al videogame - l'ospedale, anche se in questo caso non viene chiamato Alchemilla; il Grand Hotel, proprio in realtà più di Silent Hill 2; la scuola Gatwick - e davvero notevole è la rappresentazione delle spaccature delle strade che isolano SIlent Hill dal resto del mondo; tuttavia ne tralascia alcune come standard nei film che hanno un tempo tutto sommato limitato per poter raccontare la loro storia. 

Pure le dimensioni presenti non sono in realtà in eguale numero. Harry si trova ad aver a che fare essenzialmente con due di esse: la normale e l'otherworld. Nel film - gioco forza, dato che vengono mostrati anche Chris e l'investigatore recarsi a Silent Hill - ve ne sono almeno tre: la nostra, quella nebbiosa dove si muovono Rose, Cybil, i membri del culto, Dahlia etc., ed infine il vero e proprio Otherwolrd scatenato da Alessa di tanto in tanto e annunciato dalla ormai consueta sirena. Come a dire che, una volta entrate in SIlent Hill, Rose Sharon e Cybil sono già tagliate fuori dalla nostra dimensione. Qualche punto di contatto, sia pure labile, sembra però esserci: si noti come Harry percepisce il profumo della moglie pure se non riesce a vederla nella scuola e come la telefonata alla fine di Rose faccia squillare il telefono di Harry e questi non riesca a sentire nulla se non i classici suoni disturbati stile fonderia che caratterizzano l'opera. 

Se è cosi', ecco che anche il finale diverge. Nel videogame sono presenti più finali. Nel film, invece, è uno solo ma diversamente interpretabile. 

In uno dei finali "buoni" Harry riesce a fuggire da Silent Hill - quindi dall' Otherworld - portandosi dietro con sè una neonata che altro non è che l'incarnazione dello spirito di Alessa e anche Cheryl in un caso; nel film le protagoniste riescono si a fuggire da SIlent Hill e a recarsi presso la propria abitazione ma nella dimensione nebbiosa propria della città che ora sembra essersi estesa anche al resto del mondo. Non vi è contatto con la nostra dimensione: Chris è in casa e lo sono pure Rose e Sharon ma non riescono a vedersi, sentirsi, interagire. Tuttavia la porta di casa, aperta da Rose al momento del ritorno, è aperta anche per la dimensione di Chris: egli si dirige speranzoso verso la stessa ma non vede nulla. 

Altra interpretazione - che tuttavia a suo tempo avevi scartato - è che in realtà Rose, Sharon e Cybil siano morte già con l'incidente d'auto e tutto quello che si è visto sia una sorta di sogno premorte di Rose. Finale che sarebbe perfettamente in sintonia con il finale peggiore del videogame dove lo stesso Harry si vede morto con la testa poggiata sul volante. Chiaro che non è il finale "vero" del videogame e non lo è neppure del film: tanto l'uno quanto l'altro hanno infatti avuto dei seguiti che vedono come protagonista Sharon/Cheryl ormai cresciuta. 

Finora hai parlato delle analogie/differenze con Silent Hill 1; tuttavia è chiaro che vi sono dei forti rimandi anche a Silent Hill 2.

Il primo e decisamente più facile da notare è la presenza di Pyramid Head. Che non ha in realtà cosi tanto senso visto che la trama è chiaramente quella di Silent Hill 1. Nel videogame questo mostro rappresentava verosimilmente il desiderio di punizione di James, colpevole di aver ucciso - o lasciato morire, a seconda dei finali - la propria moglie Mary. Nel film questo significato ovviamente si perde e testa a piramide finisce per essere niente più che una sorta di boss più forte, il più temuto e l'autore dell'uccisione più cruenta ai danni della povera Anna. La quale potrebbe essere magari vista come la Angela della situazione anche se i punti di contatto sono veramente pochi. 

Senz'altro invece il tema degli abusi sessuali, subiti stavolta dalla piccola Alessa da parte di un bidello della scuola, si riallaccia a quelli subiti da Angela da parte del padre in Silent Hill 2. 

E' tutto: suoni la sirena, possiamo tornare nella nostra dimensione.

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