E' arrivato l'inverno, pioggia e freddo; nulla di meglio di consolarsi con l'appuntamento settimanale con la Settimana Animistica, l'unica rubrica del web che riassume in maniera non japponica quello che accade nel paese che il sole ce l'ha nella bandiera.
Puntata molto incentrata su Tsukishima in Haikyuu!! Mentre la squadra è arrivata a Tokio, presso la palestra del liceo Shinzen, per l'ultimo campus prima delle qualifiche, tutti i membri provano a mettere in pratica quanto hanno sperimentato in faticosi allenamenti. Dapprima è un fallimento totale: Kageyama mista i ritmi delle sue alzate ed Hinata non ne prende una; il libero prova a palleggiare su un recupero ma sbaglia il salto e non impatta la palla; Azumane prova il suo servizio in salto ma la butta più fuori che dentro. Nonostante questo il coach del Nekoma riconosce che la Karasuno è in piena e veloce evoluzione; tutti tranne uno, Tsukishima. Il quale viene invitato a delle sessioni di allenamento come muro da parte di uno dei cinque schiacciatori più forti del Giappone ma alla fine lascia dicendo di essere stanco; in più, provocato da altro giocatore che gli dice che lui sta cedendo il posto sotto i riflettori ad Hinata, risponde che quella è la differenza di talento. Contribuisce alla sua scarsa dedizione anche la storia di suo fratello che, a quanto pare, soffri' la stessa situazione giocando nella stessa squadra del "piccolo gigante". Tsukishima parla anche con Azumane il quale gli dice di sentire un grande talento alle sue spalle - Hinata - ma di non voler perdere contro di lui e di voler mantenere la sua posizione di asso; nonostante questo, ancora Tsukishima non sembra voler reagire. Si conclude con il suo amico Yamaguchi che domanda ad Hinata cosa gli direbbe; Hinata risponde che non gli direbbe nulla in quanto nemmeno sa se Tsuki ami la pallavolo; Yamaguchi risponde che ne è certo altrimenti non si sarebbe unito alla Karasuno. In tutto questo la Karasuno perde tutte le partite ed è costretta alla penalità di salire di corsa una rampa della scuola Shinzen.
Dopo aver ripercorso le orme del film "La Battaglia degli Dei", ora si passa ad iniziare "Fukatsu no Freezer" in Dragon Ball Super. Vediamo cosi Sorbet, nuovo comandante delle truppe lasciate dai Demoni del Freddo e affiancato dai fidi Shisima e Tagoma, preoccuparsi per la situazione del suo esercito, ridotto del 60% dopo le ultime ribellioni: l'unica maniera per ridare ordine è resuscitare Freezer. Sorbet e Tagoma si recano cosi' sulla Terra dove rubano le sfere del drago a Pilaf, Mei e Shu che le avevano nel frattempo riunite. Desiderano la resurrezione di Freezer ma Shen Long li informa che non può farlo perchè il corpo è stato fatto a pezzi; tuttavia risponde al loro desiderio e riporta tutti i pezzi che la tecnologia degli ex sottoposti del Demone del Freddo saranno in grado di ricomporre. Il drago informa che, con il cambiamento del Supremo della Terra, è ora in grado di soddisfare altri due desideri anche se quelli che richiedono troppa energia - come resuscitare tutti gli abitanti di un pianeta - valgono due. Mei desidera del gelato e Shu un milione di Zeni; Sorbet e Tagoma sono un po' arrabbiati ma decidono di ritirarsi nella loro navicella dove fanno rinascere Freezer. Intanto Whis allena Goku - al quale dice che è troppo rilassato e sicuro di sè a tratti e pertanto vulnerabile - e Vegeta - al quale rimprovera invece di essere troppo teso, ragion per cui nel momento topico non da il meglio e Goku gli è sempre un passo avanti.
In Kagewani, il Prof Samba e la sua ex Saori si stanno recando in auto presso Shizuoka, dove avvennero i fatti della puntata precedente. Saori nota che, dai disegni nel libro, la creatura avrebbe dovuto essere al massimo 5 metri mentre a quanto pare quella strana chela dell'episodio precedente è più grande; Samba ipotizza che tale chela sia solo una parte della creatura nel suo complesso. Mentre attraversano un tunnel succede il fattaccio: si trovano intrappolati al suo interno con la presenza di alcuni strani animali simili a pidocchi o zecche giganti. Samba alfine riesce a ritrovare Saori e la conduce fuori dal tunnel ma apparentemente il tunnel crolla tagliando a metà la sua ex. Con grande sorpresa si scopre che il tunnel altro non era che la bocca di un gigantesco essere, il cui corno era proprio la chela dell'episodio precedente; un misterioso aereo passa intanto nei cieli sopra la zona.
Momenti di tensione in Ace No Diamond. Mentre la Seiko sta lentamente macinando punti e la Seido per qualche motivo non riesce a trovare il bandolo della matassa contro il pitcher avversario Ogawa, Furuya, completamente sfinito, conclude in bellezza la sua prestazione nel settimo inning riuscendo a concedere un solo punto e a compiere una spettacolare terza eliminazione utilizzando il proprio corpo per intercettare la battuta del capitano della Seiko, Masu. A questo punto entra Sawamura ed elimina in maniera efficace e convincente il primo battitore; scricchiola tuttavia poi concedendo base e poi un fuoricampo al terribile quarto battitore Nagata che colleziona cosi' i due punti che portano la Seiko al pareggio. L'inning non è ancora finito e a quanto sembra Sawamura ha la mano che gli trema e non riesce a lanciare basso a sufficienza; mentre dalla panchina dicono al terzo lanciatore di stare pronto, il protagonista ricorda che Furuya non è scappato davanti alle difficoltà e si promette di fare altrettanto perchè non vuole perdere nè con i proprio avversari nè contro i propri compagni. 
Altra puntata intrigante per Ushio e Tora. Dopo che Ushio è tornato a scuola, un frammento di Hakumen attacca il tempio principale della setta Kohamei. Mentre Ushio viene impegnato da uno dei prescelti a portare la Lancia della Bestia - tal bambino delle elementari Kirio Inasa accompagnato dalla sua falce Elezaar e da una sorta di demone chiamato Kuin il cui attacco, Gold Mist, permette di riflettere i colpi dei nemici - , tutti i prescelti combattono contro il temibile nemico e Shigure va a chiamare Ushio stesso. Il protagonista ha la possibilità di scambiare alcune parole con la delegata prima di combattere; si scopre che costei altri non è che la seconda donna che eresse la barriera a protezione di Hakuman, ovvero Mikado Hizaki. Mentre tutte le magie non sono efficaci contro il frammento di Hakuman, Mikado - che ha vissuto oltre 300 anni - utilizza il suo potere per impietrire il nemico, rimettendoci la vita tra i pianti di Ushio. Arriva allora di nuovo Kirio che finisce il Frammento e poi cerca di far capire a tutti che ora Ushio e la Lancia Della Bestia non sono più necessari in quanto penserà lui a sconfiggere Hakuman. In chiusura si incontra con una donna - che chiama madre - che avevamo visto in apertura sconfiggere alcuni demoni ed impossessarsi di un brandello di stoffa che dona allo stesso Kirio; costei gli dice anche che se gli uomini non capiranno che la Lancia della Bestia non è più necessaria non ci saranno altri modi se non...finisce la puntata.
In Fairy Tail Igneel è alle prese con Acnologia che finalmente proferisce parola dicendo che non si aspettava vi fossero draghi ancora vivi e che il suo scopo è quello di ucciderli tutti; Natsu non se la passa particolarmente bene contro Mard Geer e, se in primo tempo rifiuta l'aiuto dei Draghi Gemelli di Sabertooth, poi lo accetta. Tuttavia i colpi combinati dei tre, pur rifacendo provare al Re degli Inferi un sentimento a lungo dimenticato come la rabbia, non hanno effetto contro il forte nemico che li invita ad arrendersi non avendo ancora nemmeno mostrato la sua forma eterea e dichiarandosi anche come il Master di Tartaros - il che farebbe pensare che lui sia END. Intanto Lucy chiede a Gajeel e Levi di trasportare Lexus e Juvia, in penose condizioni, presso Polyusica per le cure del caso; si riunisce quindi agli altri di Fairy Tail cui racconta la situazione; arriva in quel momento Wendy con Doranbolt che informano il gruppo del pericolo Face e pensano che la soluzione possa essere usare il potere telecinetico di uno dei membri per incaricare i vari maghi del pianeta di occuparsi delle migliaia di dispositivi. Infine anche Grey si sta riunendo al gruppo e possiamo apprezzare le indubbie doti canore e di compositore di inni di lode di Gajiel. 
In K-Project il Re Verde, Nagare, si lancia all'interno del palazzo con furia. I suoi sottoposti, Yukari e Sukuna, si ritirano dopo aver aperto la strada: il primo si trovava di fronte praticamente tutti i Rossi ed i Blu; il secondo viene convinto dal primo ad abbandonare mentre se la stava vedendo con Kuro. Intanto dalla sala dei bottoni, i Blu cercano di ostacolare la marcia di Nagare facendo comparire delle paratie in metallo che non lo fermano ma ne consumano l'energia; a tal fine appare fondamentale il contributo del Re Rosso, Anna, che combatte col Re Verde praticamente sfinendolo. Lo stesso arriva presso la sala dove vi è la Tavola di Dresda avendo finito il suo potere e tiene una lunga discussione col Re Blu che gli punta costantemente la spada al collo; si scopre cosi' che Nagare in realtà era un umano che ha avuto un incidente ed è senza cuore e solo il potere derivante dalla Tavola lo tiene in vita; che il suo scopo in realtà era a sua volta di far da apripista per il nemico più temuto della coalizione Argento-Rosso-Blu: l'ultimo Re, quello Grigio, che altri non è che Owa che si fingeva un servitore dello stesso Nagare.
Non delude mai One Punch Man. Genos riceve convocazione dall'Associazione degli Eroi per una minaccia molto grave: un meteorite sta cadendo sulla città Z. Presso la sede dell'associazione conosce il terzo nel ranking S, Bang, anche conosciuto come Silver Fang - un anziano che porta avanti un Dojo e non vuole per quel motivo abbandonare la città pure davanti alla catastrofe imminente - e poi Bofoi, settimo in ranking S - un robot simile ad una specie di mecha di Robotech dotato di armi energetiche e giunto sul luogo al solo fine di provare le sue nuove armi -. Entrambi danno il meglio per fermare il meteorite ma non vi riescono; subentra allora Saitama che con un pugno lo distrugge trapassandolo da parte a parte, non potendo impedire comunque che i frammenti cadano sulla città creando danni ingenti. Grazie a questa impresa Genos sale di una posizione nel rank S e Saitama addirittura passa dal 342 al 5 posto nella classe C. Scopriamo che i pericoli sono classificati come segue: Tigre - pericolo di morte per un gran numero di persone - Demone - pericolo di distruzione di una città o di interruzione delle sue funzioni - Drago - pericolo di distruzione di più città - Dio - pericolo di estinzione dell'umanità. Invidiosi del successo di Saitama, Tank Top Tiger e il fratello Tank Top Black Hole lo sottopongono al biasimo dei cittadini accusandolo di aver fatto loro perdere le loro case e i loro beni; il protagonista risponde annichilendoli quando lo attaccano e urlando ai cittadini che, in sostanza, senza di lui sarebbero tutti morti.
Concludiamo con Owari No Serap. Tempo di far il conto di coloro che sono sopravvissuti: sembra che tutte le squadre siano riuscite a portare a termine la loro missione salvo le 9 che hanno attaccato il Municipio. A questo punto tutti i superstiti marciano verso lo stesso; si ferma ad aspettare gli ultimi soltanto una caposquadra che riceve comunque gli incoraggiamenti di Guren. In quel momento arriva però una squadra di vampiri tra cui Mika; costui vorrebbe in un primo tempo salvare la ragazza e le intima di fingersi morta e di dargli notizie su Yu; lei si fida e gli comunica che Yu è diretto verso il Municipio e poi dichiara a voce alta, al fine di confondere gli altri membri del gruppo di vampiri, che Yu sta andando in altra direzione; prega Mika di ucciderla e, sebbene questi in un primo momento non voglia farlo, per mantenere la sua copertura alla fine lo fa con la sua spada. Dice poi ai colleghi che per maggiore sicurezza dei nobili vampiri si recherà presso il Municipio assieme a 5 uomini per controllare. Il momento della riunione di Mika e Yu sembra essere prossimo; intanto Crowley e le sue due assistenti - Chess e Horn - attendono al Municipio.
E' tutto per questa settimana!
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