Ed eccoci al consueto appuntamento mensile - se l'autore vuole - con Attackati al Titan, la rubrica che vi svela la vera storia di Attack on Titan - o Shingeki No Kiojin se volete fare i Jappiminchia incalliti e ingialliti - grazie al contributo di un gigante nascosto nelle mura che a quanto pare la sa lunga anche se per 107 anni non ha visto anima viva.
Ricordate l'ultima puntata? Ottimo, nemmeno io. Stavolta comunque siamo alle prese con guai piuttosto giganteschi ma i nostri eroi ormai ci sono abituati e risolveranno anche questa. Oppure la storia finirà qua.
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Tanto rumore e tanta polvere e poi l'impresa di pulizie non ha combinato nulla, bambola non ritrovata, siringa non funzionante, che altro potrà mai succedere?
Mah, ad esempio che Lord Reiss - trattato negli ultimi episodi come uno zerbino dal Dr. Kenny Medical Division e poi steso come un materassino dalla stessa figlia con una mossa che terrorizza l'occidente, Jackie Chan compreso - decida di prendersi una bevanda energetica alcolica. Un bicchierino ogni tanto ci sta pure, dai: ma questa deve essere di quella buona perchè sarà vero che l'alcool abbruttisce ma che ti faccia diventare una cosa informe delle dimensioni di circa due volte il gigante colossale, beh quello mica l'avevi sentito mai dire. Chiaro esempio di come sarebbe meglio leggere le etichette e le istruzioni nella confezione prima.
Vabbè, oh, successo è successo non ci resta che trovare una maniera di uscire dalla caverna sotterranea: ci pensa come al solito Connie che si fa vedere poco ma quando si fa vedere, pur di non farlo sembrare troppo basso, gli affiancano anche gnomi delle montagne con l'attrezzatura manovra 3D. Vedere per credere:
Oppure è un errore di prospettiva, ma non riesci proprio a stabilire quale delle due.
Nel frattempo Historia conferma che l'alcool assunto dal padre era proprio roba buona, mica cinese: basti vedere come ha ridotto la borsa in cui la bottiglia era contenuta...
ma pure come ha trasformato Reiss - tiè Red Bull, altro che mettere le ali; guarda che fa la Reiss Bull - che ancora si trova in posizione da chi deve cercare di espellere qualche fiammata intestinale
In qualche maniera i nostri escono dalla caverna e li troviamo presso spazi aperti nel blu dipinto di blu a conversare su quello che è successo, su cosa devono fare e probabilmente pure sulle figure di palta continue delle squadre italiane di calcio nelle competizioni europee - non provato ma probabile -; compaiono quasi per magia Jonny pure Mitch e il bonzo che, giustamente, mica si erano intrufolati nei sotterranei assieme agli altri forse perchè allerigici alla polvere. Come ovvio il loro contributo alla discussione è assolutamente essenziale; talmente tanto che non dicono parola.
Mentre Erwin persuade gli ufficiali della polizia di stazza nel distretto di Olbd - e pronunciate questo nome se ci riuscite - che non devono evacuare la popolazione all'interno del Muro Sina perchè il gigante ubriaco li seguirebbe visto che ha bisogno di papparsi qualche umano per inzuppare e farsi passare la sbornia, Eren, forte del suo potere - la coordinata - prende il suddetto gigante a male parole ma questo mica si gira. Magari il fatto di averlo chiamato "nanetto" ha fatto si che il gigante non credesse si riferisse a lui ma è solo una supposizione
forse Eren non aveva capito nulla e stava inveendo contro Connie, tanto lui qualche cavolata l'ha fatta di sicuro anche se non lo sai.
Ormai la situazione è totalmente fuori controllo.
Può persino accadere che Sasha dichiari di non aver fame
e che Connie sia alto quanto Jean
Quando tutto sembra ormai perduto una nuova eroina appare all'orizzonte suscitano la curiosità del gruppo per il suo abbigliamento
Ma non c'è tempo per parlare di negozi e prezzi che qui sta per arrivare una cosa di circa 120 metri che vorrebbe quattro stuzzichini per l'aperitivo serale.
E' tutto per questa puntata. Se per caso vedete una massa informe gigantesca avvicinarsi alla vostra città...beh sperate non sia un asteroide. Se non lo è...vestite gli stivali di Robin Hood.
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